Chi Siamo

Esperienza quarantennale per le visite guidate nel Parco archeologico di Selinunte da sempre operanti e presenti nel sito.
La nostra formazione culturale nell’arte, nella storia, nell’ archeologia e nella storia dell’architettura antica sono i segni che contraddistinguono la nostra professionalità, che mettiamo a disposizione di ogni visitatore nelle visite  che accompagniamo.

Salvo Buffa 

Guida abilitata
dalla Regione Sicilia

+39 338 895 6801

Vincenzo Giacalone

Guida abilitata
dalla Regione Sicilia

+39 348 863 5687

Breve storia del Sito

Selinunte la colonia greca più arcaica della Sicilia occidentale, fondata dai coloni di Megara Hyblea nella metà del VI secolo a.c. sulle terre bagnate dal mediterraneo come indicò l’oracolo di Delfi. Sorta su tre colline lambite da antichi corsi fluviali divenne ben presto  metropoli, crocevie di scambi e commerci tra le popolazioni e le etnie più diverse. Sulla collina orientale tre grandi templi testimonieranno la raffinatezza dei grandi cantieri dorici, splendidi esempi dell’architettura greca.
Gli estesi quartieri o commerciali prossimi alle aree portuali, esempio unico delle antiche manovalanze commerciali furono i confini tra le aree portuali e l’acropoli, con i suoi templi arcaici, i suoi tessuti viari e le sue poderose ed inespugnabili mura, nonché gli estesi Santuari suburbani della Malophoros, testimonianza degli antichi riti e culti femminili, faranno della città antica una polis greca sovrana assoluta per tutto l’occidente siciliano. Distrutta da Cartagine nel IV secolo a.c. si avvierà alla decadenza e con l’età romana abbandonata verrà successivamente abitata dalle comunità cristiane ed anacoretiche. I sismi del periodo medievale la devasteranno per sempre così pervenendo al totale abbi sono del luogo. Le prime note ci arriveranno attraverso gli scritti dei geografi dell’epoca. Il sito ricadrà nelle proprietà di antiche famiglie nobiliari.
A partire dal XVI secolo. La scoperta del sito si dovrà al grande Monaco domenicano ed erudito del  500 Tommaso Fazello. I viaggiatori del grand Tour ed i grandi studiosi tra il XVII e XVIII secolo ne definiranno la sua vera identità, così nel 900 diventerà Parco Archeologico più grande d’Europa con i suoi 270 ettari di rovine e resti archeologici.
Oggi  sono le grandi scuole archeologiche internazionali a definirne la sua nuova identità attraverso le ricerche e gli scavi più accurati.

Tour

I tour da noi proposti hanno la durata dalle 2 alle 3 ore riferendosi altre aree principali del sito ovvero i templi della collina orientale, l’antiquarium di casa Florio, le aree portuali, i templi dell’acropoli, gli insediamenti abitativi, i Santuari della Malophoros e le limitrofe ed estese necropoli.

Lingue guide

I tour vengono guidati nella lingua italiana
e su richiesta in tutte le altre lingue straniere.